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ALESSANDRO SATURNO

THE INNER TOUCH

LABS Gallery, Bologna 

25 November 2017 - 10 January 2018

COMUNICATO STAMPA

LABS Gallery presenta, dal 25 novembre 2017 al 14 gennaio 2018, “The Innner Touch” (Il Tatto Interno), mostra personale di Alessandro Saturno (Napoli, 1983), a cura di Leonardo Regano. 

Più di trenta opere in esposizione, tra olii su tela e lavori su carta, ci mostrano i più recenti sviluppi della sua ricerca, contraddistinta da una padronanza del gesto e una raffinatezza compositiva che fanno di Saturno una giovane promessa della pittura italiana. Liberamente ispirato alle riflessioni di Daniel Heller-Roazen sul “senso comune” attraverso il quale, per la filosofia classica, percepiamo ciò che ci circonda – quello che il letterato canadese definisce, appunto, tatto interno ovvero la comprensione che l’uomo ha di sé e del mondo esterno attraverso il suo sentire emozionale – Saturno indaga nelle sue opere una dimensione interiore, un richiamo alla nostra capacità di avvertire e comprendere l’altro da noi attraverso la nostra anima – intesa come psyché aristotelica – contestualizzando questa sua ricerca in una pittura caratteristica, gravida di umori e sensazioni corporee che travalicano il dato fisico verso una definizione impalpabile. Al centro dell’interesse dell’artista è la materia resa informe e labile, colta nell’attimo in cui si scioglie per l’afflato dello spirito e si liquefa in un gesto sicuro e carico di lirismo. Nelle cromie pallide e malinconiche, Saturno ricalca questo passaggio fisico di stato, contestualizzandolo in una dimensione uterina di attesa per le sue figure, ardenti per il desiderio di una nuova venuta al mondo. Il racconto in “The Inner Touch” parte dai tre grandi olii (“Albedo”, 160x160 cm; “Sospesa”, 160x160 cm; “Grembo” 160x130 cm) realizzati appositamente per questa mostra che ci rivelano la germinazione del corpo umano e la sua fluidificazione in un magma sensoriale. Questa ritrovata congiunzione con il sentire emozionale, che totalizza e domina l’individualità dei soggetti raffigurati da Saturno, si comunica e manifesta nei loro volti, piccole e preziose epifanie dello spirito, che l’artista pone al centro della serie Eidos. Completa la mostra la grande serie dei disegni, in cui Alessandro Saturno ci accompagna verso una figurazione ritrovata, una teoria di corpi in cui fenomeno e noumeno si ricompongono nel tormento di una forma sfigurata e tremante ma sempre carica di vita. L’autore ci invita a perderci in questa selva di personaggi, corrosi e fluttuanti, in continua definizione. 

Alessandro Saturno è nato a Napoli nel 1983, dove si forma studiando pittura all’Accademia di Belle Arti. Si trasferisce a Bologna per perfezionare gli studi, città dove attualmente vive e lavora. Fra le mostre personali tenute in questi anni si segnalano: “Ciò che non tramonta” (Complesso monumentale di Santa Maria della Pace sala del Lazzaretto, Napoli, 2012), “L’Io liquido” (Adiacenze, Bologna, 2013), “L’eclissi dell’occhio|Eclipse of the eye” (Sala delle carceri di Castel dell’Ovo, Napoli, 2013), “Aion – il tempo del corpo”, a cura di Eli Sassoli de’ Bianchi (L’Ariete artecontemporanea, Bologna, 2015), “Peers”, doppia personale con Luca Coser, a cura di Dif-fu- sa (Wundergrafik, Forlì, 2016), “Immemore – breviario dell’assenza” (Spazio Francesco Siracusa, Agrigento, 2017), “Selvatico[dodici] – Pittura Natura Animale”, a cura di Massimiliano Fabbri (Museo Civico Luigi Varoli, Cotignola, Ravenna, 2017). 

 

PRESS

SMALL ZINE                                          10/01/2018

JULIET ART MAGAZINE                     06/12/2017

DArteMA                                               25/11/2017

  

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